Introduzione

Primi anni quaranta: echi di una guerra lontana, sprazzi di ricordi e la memoria di una bambina.

 

Ricordi degli anni di guerra

La guerra che devasta il mondo, seppure molto lontana, raggiunge, tuttavia, anche le nostre montagne; per fortuna senza spargimenti di sangue.

Ci sono i tedeschi occupanti, ci sono i partigiani a difesa del territorio, ma non ci sono scontri.

Ci sono anche i soldati inglesi sbandati, che cercano di raggiungere la Svizzera e ricevono dagli abitanti il poco conforto possibile.

Gli aerei che bombardano Milano e Torino, torvi e scuri come uccelli del malaugurio, attraversano il nostro cielo.

Sprazzi di una realtà ben più tragica, divenuti memoria, ricordo.

L’ inglese fuggiasco

Un soldato inglese sbandato cerca la strada per la Svizzera.

Tradito e consegnato ai tedeschi a Saint Jacques è portato da una fuga rocambolesca sui prati di Antagnod, dove trova la salvezza nell’aiuto di un ragazzo e di altre persone generose.

Claudia Passerin-d’Entreves

Una bimba allontanata temporaneamente dai genitori.

Una famiglia che l’accoglie.

Un affetto, nato dalla sofferenza, che percorre una vita intera.

Una luce del buio degli orrori della guerra.